Zcash, da un po ‘di tempo, è in prima linea nel settore delle criptovalute. Per capitalizzazione di mercato, è il 23 ° asset digitale pubblico più grande. E, rispetto ad altri progetti blockchain, Zcash ha una comunità e una base di utenti di discrete dimensioni.
Ma ciò che la criptovaluta ha in questo momento non ha soddisfatto i suoi fondatori e la società che sostiene l’impresa, la Electric Coin Company. Annunciato alla ZCon1 in Croazia attraverso pubblicazioni commerciali Decrypt, lo sviluppatore sta cercando di costruire una blockchain migliore per Zcash, che possa essere utilizzata da “10 miliardi di persone”.
Zcash vuole portare il mainstream della privacy crittografica
Da un po ‘di tempo, Zcash e Monero sono stati lodati dai più come precursori nel sottoinsieme delle criptovalute della “privacy”. Mentre Monero è stato all’altezza dell’occasione, sfoggiando tempi di transazione bassi, commissioni minuscole e un’immensa fungibilità, alcuni temono che Zcash non lo abbia fatto, con la blockchain che non abilita le transazioni private (note come schermate) per impostazione predefinita.
Come riportato da Decrypt, tuttavia, la Electric Coin Company sta cercando di cambiare radicalmente il modo in cui funziona Zcash, in particolare nel tentativo di rendere la criptovaluta anonima, più facile da usare e più accessibile a una popolazione globale.
Per fare ciò, l’azienda sta cercando di costruire una blockchain completamente nuova, poiché intende mettere da parte la sua attuale catena biforcuta da Bitcoin nel 2016. Parlando all’evento croato, i dirigenti e i dipendenti di Electric Coin Company hanno svelato i piani per coinvolgere lo “sharding” in la sua catena.
Lo sharding è, ovviamente, una delle principali soluzioni di ridimensionamento menzionate maggiormente nella comunità di sviluppatori di Ethereum, che intende implementare Proof of Stake e sharding nei prossimi due anni.
Per chi non lo sapesse, lo sharding è un meccanismo che divide le informazioni in un database tra diversi server. Ciò, nel contesto della criptovaluta, potrebbe consentire a diversi gruppi di nodi in una blockchain di elaborare richieste diverse, consentendo un aumento potenzialmente drammatico dei tempi di transazione e del throughput dei dati.
Questa proposta di “protocollo e blockchain completamente nuovi”, come affermato dal designer di prodotti Daira Hopwood, sarebbe completamente separata dall’attuale catena Zcash. Quindi, quando arriverà il momento di attivare il “nuovo” Zcash, sarà necessario uno sforzo concertato per garantire che gli utenti, le aziende che utilizzano la catena e gli stessi indirizzi / monete effettuino il salto correttamente. Al momento, non è chiaro come funzionerà questa transizione.
Sebbene l’intero aggiornamento possa sembrare arduo, la Electric Coin Company spera che questa nuova blockchain rivoluzionerà il ruolo di Zcash nella finanza privata. Al momento, meno del 2% di tutte le transazioni ZEC coinvolge la privacy on-chain, presumibilmente perché le transazioni schermate possono essere più costose, difficili da eseguire e più lente delle loro controparti non schermate.
In effetti, la maggior parte dei portafogli Zcash protetti per le transazioni esistenti in questo momento non sono facili da usare. Ma la nuova catena potrebbe cambiare la situazione, in quanto potrebbe consentire a “10 miliardi” di individui di prendere parte all’uso anonimo della criptovaluta.
Ethereum fa passi da gigante anche nella privacy
Parlando di privacy, anche Ethereum, un progetto che intende utilizzare lo sharding come già citato, ha fatto passi da gigante in questo campo. Secondo i precedenti rapporti di Blocknomi, il revisore dei “Big Four” Ernst & Young, una società che non è estranea alla criptovaluta, ha svelato ciò che chiama “Nightfall”.
Nightfall è una svolta tecnologica che la società ha creato per consentire di offuscare i dettagli delle transazioni sulla catena pubblica di Ethereum. Ernst & Young ha scritto:
“Nightfall integra una serie di contratti intelligenti e microservizi e il toolkit zk-snark di ZoKrates, per consentire la transazione dei token ERC-20 ed ERC-721 standard sulla blockchain di Ethereum con completa privacy. È una soluzione sperimentale e ancora in fase di sviluppo attivo. Abbiamo deciso di condividere il nostro lavoro di ricerca nella convinzione che questo accelererà l’adozione di blockchain pubbliche “.
In notizie simili, il fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha suggerito agli sviluppatori di creare un mixer on-chain, che unirebbe, mescolerebbe e nasconderebbe i dati delle transazioni per dare agli utenti della criptovaluta un po ‘di tranquillità.
Con l’ascesa di quelle che alcuni considerano leggi finanziarie “draconiane” e la crescita della sorveglianza finanziaria, la privacy nella criptovaluta sembra necessaria ora più che mai. Ma gli sviluppatori saranno all’altezza della sfida?